Distillerie Guy, Pontarlier Anis
Fondata da Armand Guy, questa distilleria d’absinthe è l'ultima distilleria a gestione familiare di Pontarlier,dove dal 1890 quattro generazioni di distillatori hanno esercitato la loro arte. Avendo appreso l’arte di distillare absinthe da uno dei più rinomati mastri distillatori dell’epoca, il signor Vichet, a soli 20 anni di età Armand Guy decise di aprire la sua distilleria d’absinthe sulla strada per Lavaux a Pontarlier nel 1890. La posizione della distilleria è stata accuratamente selezionata: una distilleria richiede costante fornitura di acqua, e a quei tempi non esisteva alcuna linea d'acqua all'interno degli edifici. La distilleria pertanto venne costruita sopra una fonte di acqua sotterranea. Inoltre l'edificio era situato molto vicino ad un campo militare francese, e Armand Guy non perse occasione di presentare il suo assenzio ai soldati e renderlo disponibile facilmente per il loro consumo: questa tattica si rivelò un’ottima pubblicità anche fuori dalla zona di Pontarlier poiché i soldati si spostavano rapidamente per tutto il territorio francese e questo fece conoscere l’absinthe Armand Guy in un’area molto più ampia di quanto potesse aspettarsi. Nel 1914, il figlio di Armand, Georges entrò nell’attività di famiglia. Era in grado di sostenere suo padre con il lavoro in distilleria già a 13 anni, avendo imparato i segreti della distillazione di absinthe già da ragazzino. Quando l’absinthe venne vietato in Francia, Georges dovette pensare a nuovi modi per mantenere la distilleria in attività. Riuscì così a sviluppare nel 1921 la ricetta per il noto Pontarlier-Anis, un anice distillato che voleva in qualche modo sostituirsi all’absinthe nelle abitudini dei francesi. Come per molte altre distillerie in Francia, il divieto di distillare absinthe fu l’inizio di un’attività di distillazione di acqueviti e produzione di liquori di frutta.
Nel 1931 nacque Pierre Guy, dando vita alla terza generazione di Guy. Una volta raggiunta un'età ragionevole Pierre entrò in distilleria a lavorare per il padre. Il figlio di Pierre, François Guy (nato nel 1964) ha assunto la direzione della distilleria da Pierre, diventando anche il mastro distillatore fino alla fine del 2020 quando l'azienda fu venduta ad una nuova proprietà, la prima al di fuori della famiglia Guy. L’obiettivo principale di François era tornare a produrre la ricetta d’absinthe di suo bisnonno. François fu il primo a battersi per ottenere il permesso di tornare a distillare absinthe come in passato, dimostrando alle autorità che non c’era alcun rischio particolare per il consumatore e che un absinthe distillato correttamente non è più dannoso alla salute di un qualsiasi altro aperitivo. Ancora oggi si distilla in alambicchi vecchi più di cento anni, ricollocati in una stanza adiacente al negozio, per facilitare la visita alla distilleria. La produzione di absinthe di Guy oggi si limita al François Guy, l’antico absinthe distillato da Armand Guy (solamente abbassato di gradazione a 45° dai 68° della ricetta originale) e a diverse produzioni in edizione limitata, divenute chicche per gli appassionati. Nel 2020 viene introdotto un nuovo assenzio in produzione limitata. In onore del fondatore viene etichettato con il nome Armand Guy. Si tratta di uno straordinario assenzio invecchiato in botti per diversi anni prima dell'imbottigliamento.
