Paul Devoille Distillerie
La distilleria iniziò l’attività a Fougerolles nel 1859, con Xavier Devoille. Suo figlio Paul Devoille fu tuttavia il proprietario che si dedicò maggiormente allo sviluppo e all’ampliamento dell’attività di famiglia, ed è proprio per questo che a tutt’oggi la distilleria porta il suo nome. Nel 1925 Paul Devoille lasciò la distilleria nelle mani di Raymond Gauttefroy, la cui passione per la distillazione era così grande da garantire la sopravvivenza del business per un'altra generazione. Nel 1972 Raymond andò in pensione. La proprietà della distilleria passò a suo genero Jaques Veillet, il quale riconobbe il calo della domanda di acquaviti: i consumatori ora preferivano liquori dolci piuttosto che eau-de-vie. Nel 1986 a causa di una brutta situazione finanziaria della distilleria, Jaques Veillet decise di vendere la distilleria ad un uomo d'affari esperto, che già aveva investito in un paio di altre distillerie sia in Francia che all’estero. René Miscault comprò la distilleria, e la prima cosa che fece furono alcune modifiche in termini di amministrazione. Inoltre ampliò la propria gamma di prodotti, in modo da poter toccare più settori del mercato, e aprì la distilleria ai visitatori. Oggi, Hugues Miscault, figlio di René Miscault, gestisce la distilleria.
LA DISTILLAZIONE DI ABSINTHE ALLA PAUL DEVOILLE
Proprio come oltre 100 anni fa, l'assenzio viene fatto riposare in un ampio sottotetto della distilleria, proprio dove viene fatta essiccare l’artemisia absinthum che successivamente verrà distillata. La stanza dove viene distillato l’assenzio, è separata dalle stanze dove sono prodotti tutti gli altri prodotti Devoille. Anche se l'attrezzatura utilizzata nella distilleria è abbastanza moderna, le tecniche di produzione sono ancora molto artigianali. L'artemisia absinthum cresce in serra finché non è abbastanza grande per essere piantata nei campi poco fuori Fougerolles. La raccolta è fatta a mano. L'assenzio più popolare proveniente da Devoille è probabilmente il Libertine. Viene prodotto secondo una ricetta del 1894, che René Miscault ha scoperto negli antichi ricettari della distilleria.